Il PARROCO
(2017- giugno - 2026)

don vincenzo savio Nicolosi

​Don vincenzo savio nasce a Catania il 13 maggio 1976.

Riceve i Sacramenti dell’Iniziazione cristiana nella Parrocchia San Giovanni Battista in San Giovanni La Punta, città dove cresce e risiede.

Lo zelo e la mitezza dell’allora parroco don Mario Di Prima lo coinvolge attivamente nella vita della comunità parrocchiale: il Venerdì Santo del 1985 entra a far parte del gruppo ministranti della Parrocchia, mentre quotidianamente accompagna il parroco nel faticoso impegno pastorale della benedizione delle case.

 Gradualmente giunge così a maturare la decisione di diventare sacerdote.

Il 19 settembre del 1989 fa il suo ingresso presso il Seminario minore diocesano di Catania, e, dopo cinque anni di itinerario formativo, continua l’esperienza vocazionale al sacerdozio ordinato accedendo,  nel settembre del ’94,  al Seminario Arcivescovile dei Chierici di Catania.

Il 25 gennaio 1997, dall’Arcivescovo di Catania Mons. Luigi Bommarito, viene ammesso tra i candidati al Sacro Ordine del Diaconato e del Presbiterato nella Chiesa Madre di San Giovanni La Punta a conclusione della visita pastorale del Vescovo alla città e al Vicariato foraneo.

È il 21 giugno del 2000 quando, dallo stesso Arcivescovo, riceve l’Ordinazione Presbiterale, che, per concessione speciale legata al Giubileo dell’Incarnazione e derogando alla norma giuridica, avviene presso l’Anfiteatro comunale di San Giovanni La Punta.

Per solo pochi mesi, viene nominato vicario parrocchiale della Chiesa Madre della sua.

L’1 settembre del 2000 viene chiamato dallo stesso Arcivescovo come suo Segretario personale.

Conclusi nel frattempo gli studi di Licenza in Teologia Morale, presso lo Studio Teologico San Paolo di Catania, con la Tesi “Il fondamento sacramentale dell’identità del presbitero. Analisi mistagogica dei Documenti «Presbyterorum Ordinis», «Ultimis temporibus», «Pastores dabo Vobis»”, viene inviato, l’anno successivo, a Roma per conseguire il Dottorato in Teologia Morale presso la Pontificia Accademia Alfonsiana.

Nell’agosto del 2003, a seguito dell’ingresso in diocesi del nuovo Arcivescovo Mons. Salvatore Gristina, viene richiamato a Catania per l’incarico di Segretario personale dell’Arcivescovo.

Il 15 febbraio del 2005 fa nuovamente ritorno a Roma per riprendere e completare il corso di Studi con la preparazione della Tesi di Dottorato in Teologia Morale dal titolo “La carità Pastorale e la Comunione presbiterale”.

L’8 settembre 2008 viene nominato vice rettore del Seminario diocesano, accogliendo la responsabilità di accompagnare i giovani nel loro cammino di formazione al Sacerdozio e il 17 gennaio 2012 gli viene affidato anche l’ufficio di amministratore-economo del medesimo Seminario. Il 20 settembre 2014, il Moderatore dello Studio Teologico San Paolo di Catania mons. Salvatore Gristina, vista la proposta del Consiglio dello Studio, lo nomina amministratore dello Studio Teologico San Paolo con tutti i diritti e i doveri connessi a tale Ufficio.

Il 6 marzo del 2017 viene inviato dall’Arcivescovo, senza nomina, a sostituire don Giuseppe D’Alì parroco della Parrocchia Santa Barbara di Ragalna costretto a restare a casa perché ammalato. Il 26 Aprile dello stesso anno, per il precipitare delle condizioni di salute del parroco, riceve la nomina di vicario parrocchiale così da poter firmare le pratiche richieste. Il successivo 10 maggio il parroco don Giuseppe D’Alì conclude la sua esperienza terrena e torna alla casa del Padre, pertanto don Nicolosi - che nel frattempo aveva esaurito il mandato di amministratore-economo del Seminario diocesano - nei giorni successivi viene nominato Amministratore Parrocchiale della medesima parrocchia, ufficio che espleta sino all’11 giugno 2017 quando, con il Decreto dell’Ordinario, viene Nominato e costituito per nove anni Parroco della Parrocchia Santa Barbara di Ragalna.

Attualmente, oltre all’Ufficio di parroco, svolge l’Ufficio di amministratore dello Studio Teologico San Paolo di Catania, Membro del Consiglio Presbiterale Diocesano per il XII Vicariato e membro del Consiglio di Amministrazione dell'IDSC di Catania.